La nostra sede principale è a Savigliano, dove raccogliamo il latte conferito dai soci allevatori. Dopo attente analisi di qualità, lo consegniamo a importanti aziende produttrici del settore caseario piemontese e nazionale.
La qualità è il nostro principale obiettivo: attraverso un lavoro attento, fatto di competenze, passione e cooperazione, siamo in grado di garantire ai consumatori un prodotto della tradizione agricola piemontese di altissima qualità. La sicurezza alimentare e il piacere di gustare prodotti alimentari di eccellenza sono al primo posto del nostro lavoro quotidiano.
Non abbiamo punti vendita, ma qui vi raccontiamo che cosa diventa il nostro latte, una volta consegnato ai produttori.
Gorgonzola
Dop
Dop
Gorgonzola DOP
È un formaggio tipico del novarese, famoso per avere due tipi: uno dolce e uno piccante. Viene prodotto da latte vaccino pastorizzato con l’aggiunta di fermenti lattici e muffe selezionate che rendono questo formaggio così riconoscibile per le caratteristiche striature verdognole.
Erborinato molle, grasso e a pasta dura, ha un gusto più delicato se si parla di Gorgonzola dolce, mentre quello piccante è ben più deciso e forte.
Castelmagno
Dop
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Castelmagno DOP
Un sapore intenso, persistente, a volte addirittura piccante, e una friabilità granulosa inconfondibile: è il Castelmagno, un formaggio vaccino a pasta semidura, dal colore bianco perlaceo o bianco avorio.
Si produce durante tutto l’anno, e la sua forma è messa a maturare per al massimo sei giorni prima di essere frantumata, salata e pressata. La salatura avviene a secco, avvolgendo la forma nel sale fino. La stagionatura in grotte naturali, fresche e umide varia dai due ai cinque mesi.
Raschera
Dop
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Raschera DOP
La Raschera, tradizionalmente al femminile, prende il nome dalla Ruscharia, regione cuneese dove viene prodotta. Formaggio derivato da latte vaccino (anche con l’aggiunta di latte ovicaprino), si distingue per la pasta pressata e semidura dal colore bianco-avorio e dalla consistenza elastica con piccole occhiature irregolari.
Al palato richiama note di latte e di erbe, soprattutto se si tratta di Raschera d’alpeggio. Il sapore delicato assume un carattere più intenso, addirittura piccante, se la stagionatura supera i trenta giorni.
Si distingue anche per la sua caratteristica forma parallelepipeda, che a volte sostituisce quella a cilindro.
Toma Piemontese
Dop
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Toma Piemontese DOP
Nasce tra le valli del Piemonte, la sua forma è cilindrica e massiccia e appartiene alla categoria delle croste lavate. Se prodotta con il latte intero, è un formaggio grasso che si distingue per il suo sapore dolce. Quando invece proviene da parziale scrematura, è un semigrasso dal sapore più persistente e intenso.
La stagionatura varia dai quindici ai quarantacinque giorni e, se d’alpeggio, deve maturare almeno sessanta giorni.
Bra Tenero
Dop
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Bra Tenero DOP
Tipico del cuneese, il Bra deve il suo nome alla città che in passato fu il principale luogo di commercializzazione di questo formaggio dalla pasta semidura e dalla consistenza elastica e netta al taglio.
Si distingue per una pasta bianca talvolta tendente all’avorio e per una crosta liscia e regolare, di colore chiaro. Il suo sapore ricorda intensamente il gusto dolce del latte, ma anche il burro e il foraggio, e presenta una sapidità soltanto accennata.
Per la sua produzione viene usato latte vaccino intero, a volte con l’aggiunta di latte ovicaprino. La sua stagionatura minima è di 45 giorni tra gli 8 e 10 gradi di temperatura.
Bra Duro
Dop
Dop
Bra Duro DOP
Fratello del Bra tenero, il Bra duro è prodotto con latte vaccino intero ed è caratterizzato da un sapore intenso e decisamente piccante. Presenta una fitta e piccola occhiatura e una pasta di colore giallo ocra. Formaggio immancabile sulle tavole piemontesi, è buonissimo anche da grattugiare o da gustare in ottime ricette.
Saras del
Fen
Fen
Saras del Fen
Il Saras del fen (o Seirass) è una ricotta stagionata della Val Pellice. È chiamato così perché si produce a partire dal siero che affiora in superficie dopo la produzione del formaggio e perché un tempo le forme venivano trasportate a valle dagli alpeggi avvolte nel fieno.
La stagionatura lunga 21 giorni conferisce al Saras una consistenza dura e friabile, colore verdognolo tendente al marrone e delle caratteristiche organolettiche intense.
Ricotta
Ricotta
Formaggio fresco o freschissimo che viene prodotto a partire dal siero di latte residuo della produzione di altri formaggi, che viene scaldato fino a raggiungere la temperatura di 70-90° C. Si ottiene così l’affioramento di una massa soffice che viene deposta in appositi contenitori forati che consentono l’eliminazione della parte acquosa. Frequentemente il prodotto si presenta in forma tronco-conica, definita dai cestelli, con facce piane, scalzo obliquo e peso di circa 1,0 Kg. Per effetto della stagionatura limitata a pochi giorni, le forme non hanno crosta; la pasta di colore bianco è di consistenza soffice e cremosa, con sapore dolce, di latte.
Panna
Panna
La panna è un derivato del latte molto utilizzato per diverse preparazioni dolci e salate. Nasce dal latte fresco non omogeneizzato che, dopo circa 12 ore, lascia affiorare uno strato più denso e corposo molto visibile: si tratta di una massa che, dopo un numero maggiore di ore, sarà sempre più sostanziosa. Dal sapore unico, la panna montata può essere usata per decorare ed esaltare il sapore di frutta, torte e preparazioni dolci di ogni tipo!
Mozzarella
Mozzarella
Un formaggio freschissimo, grasso e a pasta cruda, che richiede che il latte fresco venga consegnato al caseificio entro 24 ore dalla mungitura. Può essere prodotto in diverse forme: bocconcini, a forma sferoidale, a nodino o a treccia. Non ha crosta e la pelle sottilissima è bianca, lucida e umida. La pasta non ha occhiature, è piuttosto elastica e al taglio lascia fuoriuscire un liquido lattiginoso. Dal sapore acidulo, dolce, delicato e leggermente salato, il suo sapore è inconfondibile
Burro
Burro
Un formaggio sempre presente nelle cucine del nostro territorio e non solo, il burro nasce dal riposo del latte, che dopo 12 ore lascia affiorare le particelle più grasse: la panna. Questa massa viene poi lavorata con un movimento energico circolare, che crea un impasto cremoso: il burro.
Morbido e grasso, questo derivato del latte rappresenta un prodotto irrinunciabile per la cucina italiana!
